L'inserimento del bambino all'asilo nido è un momento molto delicato e rappresenta una vera e propria prova per i genitori.
Si tratta, infatti, della prima occasione in cui il bambino è separato dalla madre o comunque dal padre o dai nonni, e si trova ad affrontare il mondo esterno come individuo. È importante proprio per questo che l'asilo nido sia un ambiente protetto, gestito in modo serio e affidabile, dove il bambino sia messo in condizione di fare esperienze che lo aiutino nella crescita psicofisica ed emotiva.
L'inserimento all'asilo nido deve essere graduale e deve svolgersi in gruppi piccoli che si avvalgono del supporto e della collaborazione dei genitori: i bambini infatti tendono a vivere il passaggio dall'ambiente domestico conosciuto nei primi mesi o anni di vita a quello sconosciuto ed esterno alla famiglia come un momento di difficoltà e crisi. Per evitare il più possibile traumi al bambino è necessario che le educatrici diventino dei veri e propri punti di riferimento costante per i piccoli allievi dell'asilo, così da farli sentire al sicuro e permettere loro di superare le paure e le incertezze iniziali.
Fondamentale, inoltre, il rapporto e il dialogo tra i genitori e le maestre: un clima di armonia tra i due punti di riferimento infonderà sicurezza nei bambini.